Promozionale Co.S.A.C.

Operazione Vodka Pesante

Armagheddon / 506th P.I.R.

Albenga

28 febbraio 2016

 

 

Comunicato Da parte del direttore delle operazioni estere della C.I.A. All' Alfa Team del Red Cell

Operazione: Wodka Pesante

Data:                          

Area di interesse tra Siberia e Urali

Signori siete stati attivati in quanto rappresentate la più importante preparata, affidabile e fedele  risorsa operativa di tutta l'agenzia.

Recentemente il team Delta del Red Cell durante l'operazione Giano Bifronte ha neutralizzato due figure di medio profilo; Untamir legato ai cartelli della droga mediorientale a fini terroristici e Danarov noto trafficante d'armi internazionale.

Oggi dopo aver interrogato uno dei suoi sottoposti recluso durante la suddetta operazione siamo venuti a conoscenza dell' avamposto principale di Danarov.

La località di interesse è una vecchia caserma dell'ex unione sovietica ubicata tra Urali e Siberia nei pressi del Lago Teletskoye a circa 400 km nord dal il confine russo mongolo cinese e kazako.

 

La Caserma Turineskyev era una piccola caserma per addestramento truppe ma dopo la caduta dell'ex U.R.S.S. è stata bombardata occupata e sfollata molteplici volte a seconda del signore della guerra che in quel momento spadroneggiava nei territori adiacenti dimenticati e dalle legge e dai vari governi sovietici. Negli ultimi anni a quanto pare è stata la insospettabile casa sicura di Untamir nonché centro di addestramento per la sua guardia privata.

Ad oggi una task-force (chiamata Raven Eye) di investigatori, profiler e analisti della nostra agenzia, lavorando in segreto accordo con la Homeland Security, onde evitare il trapelare di notizie , stanno delineando uno scenario con una sempre più alta possibilità che un basista di una qualche agenzia occidentale si stia interessando a quell' area per interessi privati.

Qualche giorno fa un giovane di 25 anni tal Nuclosky che studiava in America per diventare ingegnere ha fatto ritorno a casa sua sulle rive del Lago Teletskoye per partecipare al funerale della madre vedova. Tornato a casa ha scoperto che la madre era stata uccisa da un commando al soldo di Danarov e che la sorella è stata sequestrata. Presentatosi alla caserma per avere notizie della sorella è stato catturato e costretto a unirsi alle fila di Danarov per poter riabbracciare la sorella.

Ieri notte l'ambasciata americana di Mosca ha ricevuto una telefonata da parte di Nuclosky che denunciava il sito come la casa sicura di Danarov e confermava inoltre la presenza di personale di origine anglofona. La telefonata è stata fatta rimbalzare immediatamente alla task force che si occupa di quel settore.

La notizia della morte di Danarov, avvenuta pochi giorni fa, non è ancora stata battuta da nessuna agenzia inoltre, avendo il team delta occultato i corpi, neanche le sue fila sono a conoscenza della sua dipartita.

La caserma è sguarnita, la maggior parte della forza militare si trova al momento in Pakistan per contrattare con altri terroristi merce di derivazione sovietica e, si ipotizza, anche materiale radioattivo simile a quello utilizzzato per l'uccisione di Alexander Litvinenko e                  .

L'obiettivo primario sarà quello di verificare la presenza di personale occidentale all'interno, trafugare dati sensibili,  neutralizzare le forze militari e le varie infrastrutture e se possibile rendere inutilizzabile definitivamente il sito, vi ricordo che è al momento si tratta di una caserma  per addestramento quindi non faranno molto caso a eventuali colpi di armi da fuoco.  La caserma è mal ridotta sono presenti molti detriti e vi sono molti punti dove è possibile nascondersi o nascondere strumenti, dati sensibili e armi, tenete gli occhi aperti annotate tutto nell'eventualità occorra un'ulteriore successiva azione in accordo con il con il governo Russo.

Abbiamo ricontattato Nuclosky che è disposto a collaborare con noi in cambio della liberazione della sorella e della cittadinanza americana per ambedue; a tale scopo durante il suo turno di guardia lascerà una porta di servizio aperta per far si che voi possiate infiltrarvi nella caserma, a voi resterà l'onere di disattivare i vari allarmi e mezzi di difesa dei quali ci fornirà più dettagliate informazioni in seguito.

 

Siate pronti a partire, verrete dislocati su una portaerei nel Mar Nero, imbarcati su un Osprey volerete al di sotto di un aereo cargo che porta rifornimenti alle nostre truppe per rimanere nascosti da eventuali foto satellitari e radar. Vi paracaduterete a circa un centinaio di chilometri dall'obbiettivo e aspetterete il momento opportuno per attaccare; nel frattempo Raven Eye raccoglierà più dati possibili sulla caserma sperando che anche Nuclosky faccia la sua parte.

Vi rammento che la vostra presenza non è attualmente giustificata o autorizzata ne dal governo Russo ne dal governo Americano e nemmeno dall' Onu ogni collegamento con l'agenzia verrà negato, avrete solo un paio di elicotteri di supporto per l'esfiltrazione.

 Fino a nuove informazioni vi auguro un “in bocca al lupo siberiano”.

 

 

                                                Il Direttore operativo