Operazione

“Zapu's Park”


 

 

 

La missione LOGO BAT LANG

 

"Prologo"

Zimbabwe:

　

　

Il Primo Ministro della Rhodesia Meridionale, Ian Douglas Smith, segretario del principale partito bianco, il Fronte Rhodesiano, proclamò (11 novembre 1965) l'indipendenza della colonia dalla Gran Bretagna[6].

La dichiarazione non fu riconosciuta. Il paese assunse il nome ufficiale di Repubblica di Rhodesia[7]. Le Nazioni Unite, invitarono tutti i membri dell'ONU a non riconoscere la Repubblica di Rhodesia, alla quale furono applicate sanzioni economiche.

Socialmente ed economicamente lo stato si basava su un controllo generale dei bianchi, i bianchi di stirpe anglosassone avevano il diritto di gestire lo stato che essi avevano fondato con fatica, il governo bianco portò la Rhodesia a un altissimo livello economico, tanto da farla soprannominare la "Svizzera d'Africa", i neri avrebbero dovuto integrarsi gradualmente nella struttura socio-economica della Rhodesia.

Fu così che alla fine degli anni sessanta cominciò una vera e propria guerra civile tra bianchi e neri. I rivoltosi neri furono sostenuti dall'URSS, molti neri e bianchi perirono negli scontri, e col venire meno dei suoi pochi appoggi internazionali, Smith fu costretto a cedere.

Nel 1980 lo Zimbabwe assunse il nome odierno e fu riconosciuta a livello internazionale. Robert Mugabe si autoproclamò presidente con poteri esecutivi , organizzò un governo marxista-leninista, assumendo atteggiamenti repressivi verso qualunque oppositore.

Oggi,gli stessi neri, nelle piazze manifestano contro il governo corrotto, da troppi anni sono sottomessi al gioco politico di Mugabe;

molti sono gli scontri tra forze di polizia e dissidenti. Si contano centinaia di caduti per le strade di Harare, la capitale, di entrambe le fazioni.

　

　

In questa situazione d’instabilità, multinazionali, e governi ombra, pronti ad accaparrarsi una fetta del ricchissimo stato africano (diamanti, oro e uranio),assoldano eserciti privati, i contractors …

 

Matobo Hills o Matopos Hills sono un'area composta di colline granitiche e valli alberate posizionata circa 35 chilometri a sud di Bulawayo, la seconda città più popolosa del paese dopo la capitale Harare. Considerata il centro economico dello Zimbabwe, si trova ad un'altitudine di 1.340 m s.l.m.

Le Matobo Hills sono state inserite nel 2003 tra i patrimoni dell' umanità dell' UNESCO

　                

　

　

La WESTWARD Int. Importante multinazionale con sede a Londra , con filiali in tutto il mondo, tra cui anche Johannesburg (S.A.), nel 2003 inviò aiuti umanitari ai villaggi sulle Matobo Hills, conquistandosi la simpatia del governo e della popolazione locale, poco tempo dopo riuscì ad avere delle concessioni minerarie per l’estrazione dei diamanti, scoperti in grande quantità. Vennero allestite delle miniere, sfruttata la manodopera del posto ed importati tecnici e personale altamente specializzato dall’Europa e dal vicino Sud Africa, esperti, quest’ultimi nell’estrazione diamantifera.

A febbraio, nella capitale Harare, e nelle maggiori città del paese, sono scoppiati violenti disordini a causa del malgoverno del presidente Mugabe. Ne conseguono quindi anche le proteste dei minatori, fomentate dai ribelli della ZAPU (fronte di liberazione dello Zimbabwe). In risposta alla richiesta di Gordon Waine, direttore dell’impianto minerario, la Proprietà ha inviato un commandos di contractors per evacuare il personale e salvaguardare la loro sicurezza. Alcuni minatori, vicini ai ribelli della ZAPU, sentendosi minacciati dall’arrivo dei mercenari bianchi, si sono riversati negli uffici direzionali compiendo atti di guerriglia. Sotto il comando del colonnello Jerald Tavington, ex ufficiale dei SAS britannici, con l’appoggio del direttore Waine, i contractors hanno risposto al fuoco facendo un gran numero di vittime. Secondo fonti di intelligence attendibili, hanno sterminato l’intero gruppo di minatori, ripiegando poi alle basi della montagna.

Alcune informazioni sono trapelate anche dalla Missione Cattolica di Padre Alfonso Gallucci, poco distante da uno degli ingressi dell’impianto minerario.

"gli obiettivi"

La compagnia WESTWARD vi ha ingaggiati con i seguenti obiettivi:

-Incontrare il direttore Gordon Waine, attualmente unico contatto sicuro nella zona

-Ripristinare gli aiuti per la popolazione indigena

-Raggiungere l' ex ufficiale Jerard Tavington e aiutarlo nella sua contro-offensiva

　

　

Ricordatevi che siete contractors in una terra piena di materie prime...